I Coloniali Atkinsons Dischetti Effervescenti al Ginseng
Se per un bizzarro paradosso temporale potessi stendermi sul lettino di Sigmund Freud, il grande padre della psicanalisi non dovrebbe chiedermi se odio mia madre e segretamente amo mio padre; dovrebbe semmai indagare: perchè ami il cartone ondulato? A quale trauma infantile possiamo far risalire questa perversione di vago sapore clochard?
Il fatto è che dal momento stesso in cui la Atkinsons ha lanciato la linea dei Coloniali e le ha associato questo packaging cartaceo io ho capito che nulla nella mia routine di pulizia quotidiana sarebbe stato più lo stesso.
Dalla doccia thailandese rinvigorente (perchè Thailandese? Mah) alla barretta deodorante all'estratto di Oubaku (che non so cos'è), li ho desiderati tutti, e qualcuno l'ho anche provato.
Ovviamente non potevo farmi sfuggire i dischetti effervescenti che, per l'epoca in cui questa linea è stata lanciata, erano una vera e propria novità. Ancora non c'erano le balistiche Lush, e le profumerie Sephora con le loro zollette da bagno non esitevano proprio.
Nella confezione ce ne sono una decina ed il costo è di circa 10 euro. Si presentano tutti ben incartati singolarmente, come potete vedere, e vanno sciolti nell'acqua da bagno, preferibilmente quando anche voi siete già dentro per approfittare delle bollicine ed avere un micromassaggio. O meglio, questo è quello che è raccomandato dalla Atkinsons, ma personalmente più di un po' di solletico alla punta dei piedi non ho sentito. In ogni caso, a parte il fatto che i dischetti effervescenti, come giustamente suggerisce il nome, frizzano e sono divertenti, danno all'acqua della vasca un colore verde mare che è tutto un programma: io li trovo davvero rilassanti e mi aiutano a staccare la spina al termine di giornate non proprio indimenticabili. Inoltre il profumo aromatico è buonissimo, anche se mi dicono che non ha lo stesso piacevole impatto proprio su tutti.
Sicuramente non stiamo parlando di un prodotto di pulizia, perchè per la detersione dovrete utilizzare un prodotto a parte, ma se vi siete regalati un bagno caldo per concedervi un momento di totale astensione da tutto ciò che è stress e caos, questo è il prodotto giusto.
Buon bagno!
Ho provato anche io un po' di queste palle/dischi/cubi frizzolosi, ma a parte un po' di colore non ho ottenuto. Per il profumo preferisco usare direttamente gli oli essenziali della Kneipp.
RispondiEliminaolii essenziali, eh? Marchio Kneipp, dici? Mi sguinzaglierò sul web prima e nei punti vendita poi per coprire questa mancanza.... E dimmidimmi, quale olio essenziale gode dei tuoi favori? ^__^
RispondiEliminaMmmhhh, fammi pensare... Dipende dai giorni. Tendenzialmente ginepro o pino se voglio un bagno stimolante, mentre senz'altro lavanda quando mi riduco a farlo poco prima di andare a dormire. Però ci sono anche volte che mi sento un po' matta e vado di fiori d'arancio, anche se il rischio di assomigliare a una pastiera napoletana è grande!!!
RispondiEliminaFiori d'arancio mi intriga, per suggestione culinaria e matrimoniale!!!
RispondiEliminaMa sono favolosi i prodotti Atkinsons!Io a casa di mia zia avevo provato un buonissimissimo bagno crema al bambù, leggermente illuminante e fondente, un sognooooooooooo! :) BeautyStar
RispondiEliminaEh sì, sono proprio dei bellissimi prodotti :-)
RispondiEliminaI have been a regular user of I Coloniali, I am very satisfied with it and recommend it to my friends. With the energising infusion of slightly sweet, floral orange blossom, marked by the spicy aroma of ginseng, this fragrant,water softening effervescent bath disc is enriched with moisturising sweet almond oil to promote smooth nourished skin. I have a collection I Coloniali products.
RispondiEliminaI-Coloniali Oubaku
Thanks for sharing the information with us.