Charlie by Revlon Parfum


Non ci sono "pro" o "contro", quando si parla di Charlie di Revlon. Si può solo rispolverare un ricordo.


*******************************


C'è tutta una generazione di donne che non ha conosciuto questo profumo, lo so.

Poi c'è la gente della mia età, l'ultima genìa che ha avuto il privilegio di annusare il capostipite della linea Charlie: all'epoca non era ancora disponibile tutta la serie di fragranze alternative in cui si è attualmente scomposto, diventando uno, centomila, ma soprattutto nessuno in particolare.

Negli anni '70/'80, invece, Charlie campeggiava con le sue pubblicità da per tutto, compresa questa qui ritratta che a me piace tantissimo, ma anche un'altra che ritrae una bellissima afroamericana sorridente in tuxedo bianco ed espadrillas.

Per molte fra le mie coetanee Charlie era un oggettino abbastanza ambito che spesso veniva identificato col mondo delle nostre sorelle maggiori. Un po' come la crema viso Aaprì e il gloss Debbie, il profumo di Revlon era un simbolo di libertà acquisita: a risentirlo adesso è fortissimo, manco a dirlo, uno di quelli che fanno venire male alla testa e che non possono essere sopportati per più di un minuto. In effetti è nè più nè meno che una colonia.

Al principio aveva un'immagine abbastanza chic, da questo video potrete rendervi conto dell'allure che gli era stata impressa:



Ci manca poco che non appaia Lauren Hutton al braccio dell'American Gigolo' Richard Gere.

Attualmente al termine della sua parabola di celebrità, invece, Charlie ha cominciato da diversi anni ad essere reperibile presso il reparto profumeria della Standa, non so se rendo l'idea.

Per noi che guardavamo le vetrine dal basso della nostra età pre-teenager però era sempre un flacone enorme, lucidissimo, pieno di promesse. Ritrovando alcune vecchie riviste ho potuto constatare che la Revlon faceva un gran dispiego di investimenti pubblicitari per sostenere la sua creatura, e del resto negli anni Charlie non è stato l'unico profumo a cui il grande marchio americano ha affidato il suo nome. Purtroppo però la storia è sempre la stessa: grandi squilli di fanfara all'inizio, e poi l'oblio. Capita a molte altre fragranze, è vero, ma a parte Charlie nessun'altra è riuscita a rendere il nome Revlon memorabile nel mondo delle essenze odorose. E guardate cosa gli è successo: relegato come 'Charlie Red' o 'Charlie White' o 'Blue' nei cestoni delle offerte delle profumerie.

Mi piacerebbe sapere se Charlie ha per qualcuna di voi lo stesso balzano valore che ha avuto per me nel tempo. Mi sembrano lontanissimi i giorni in cui le donne Charlie erano tanto sicure di sé dal tastare il sedere del proprio uomo in pubblico. Tornassero quei tempi! ;-)

Commenti

  1. Ehm... non ricordo il profumo in questione, ma in quanto a "provare con mano" non mi sono mai fatta problemi.Questo vuol dire che appartengo ai tempi andati?

    RispondiElimina
  2. Anche a me Charlie evoca la classica "donna ruggente" degli anni 80, Farrah Fawcett per intenderci.. Charlie era amibitissimo e pregiatissimo.. equivaleva a essere molto trendy poterlo indossare..

    RispondiElimina
  3. io ho avuto l'onore di usarlo quando ero una ragazzina.Era un sogno possederlo una fragranza fantastica forse anche perchè l'età era fantastica. Il mio ragazzo che ora è mio marito me ne regalò una confezione enorme e quando dico enorme è vero, tipo quelle che si vedono nelle vetrine per pubblicità.Che nostalgia......

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dev'essere la confezione da 470ml che ho trovato nel 2004 in una profumeria a Brindisi...avevo 26 anni e mi colpì il celeste chiaro dell'enorme scatola,forse il colore chiaro della scatola stava a specificare che fosse"eau de cologne"(come pure c era scritto)la bottiglia poi cosi grande era un capolavoro...però da cretino che ero all'epoca (2004,avevo 26 anni)buttai la splendida bottiglia magnum...mi mangerei le mani!!!

      Elimina
    2. E aggiungo che anche se nel 2004,la colonia che comprai aveva già più di trent'anni di vita sullo scaffale,il profumo era inalterato!!!

      Elimina
  4. Gesù che mi hai ricordato.....bellissimo momento..ero piccola e desideravo tutti i profumi di questa terra..compreso charlie

    RispondiElimina
  5. Ma Kally, l'attitudine a toccare con mano è la caratteristica intrinseca della gioventù!!! ...anche se io immagino vorrò toccare con mano anche quando avrò la dentiera... saranno tempi molto difficili!!!

    RispondiElimina
  6. Francesca, ma ricordi quando Farrah Fawcett dava nome e volto ad un deodorante della Fabergé? Che rabbia non averlo mai provato!!!

    RispondiElimina
  7. Cara Paola, sono contenta di averti rievocato un ricordo piacevole :-) E complimenti per il marito che sa fare regali così belli!

    RispondiElimina
  8. Cara Cumpagna, anche io li volevo proprio tutti, Charlie in testa ;-)

    RispondiElimina
  9. Ahhh, che tuffo nel passato! Mia madre usava Charlie ed era (o mi sembrava) un profumo di grande fascino che potevano permettersi solo le signore di gran classe e con soldi a disposizione! Pensa, ancora ne risento il profumo! Me lo spruzzavo di nascosto e una volta ho persino tentato di improfumare la gatta che avevo! Apprendo da te la brutta e ingloriosa fine che ha fatto! Eppure, è stato davvero il profumo di un'epoca!

    RispondiElimina
  10. Hey... non credevo di poter scatenare tutta questa sequela di ricordi con questo profumo... Non sapete quanto mi fa piacere condividere questo piccola emozione passata con voi :"-)

    RispondiElimina
  11. Ormai hai aperto le dighe dei ricordi, peggio per te Pandora di una profumissima! Mia madre usava anche un profumo che si chiamava Fiji, come le isole, mi pare. Tu che sai tutto, confermi che esisteva un profumo così? E quell'altro, aspetta aspetta, non si chiamava Baruffa? Però lo usava una mia giovane zia, mi sembrava molto intrigante e spudorato che lei se lo spruzzasse con nonchalance e poi uscisse per incontrare il fidanzato. E Gocce di Napoleon? C'era pure il motivetto pubblicitario che lo rendeva davvero sfizioso. Mah, meglio che chiuda, sennò si capisce che ho una certa età...

    RispondiElimina
  12. Uh, lo ricordo! C'è Baruffa nell'aria...

    RispondiElimina
  13. Cara Chronica, che Dio ti benedica! Sì, esisteva e si chiamava Fidji, di Guy Laroche (chi si ricorda l'arrapantissimo maschione che faceva la pubblicità di Drakkar Noir?!)... Ce l'aveva la madre di una mia amica, era un profumo molto chic se non ricordo male... E Gocce di Napoleon, quanto lo desideravo!!! ero in terza elementare e mi piaceva tantissimo la pubblicità col gatto... E infine, il mio preferito, BARUFFA di Atkinsons.... L'ho ritrovato qualche tempo fa presso un tabaccaio, aveva la confezione con dei saponcini in regalo... ero tentata dal prenderlo poi ho desistito e ora... Non c'è più!!! Mi piaceva la pubblicità... Adoravo la confezione... Sai che ti dico? Più in là ci scrivo un post!!!! Grande anche Kally che si ricorda il claim... Grazie ragazze!!! :"-)

    RispondiElimina
  14. ...a proposito: ed Euforia, sempre di Atkinsons, se lo ricorda nessuno? E ROCKFORD???

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Oddio Euforia!!!e Bizarre invece chi lo ricorda?ebbe un attimo di gloria giusto perché erano già famosi i trucchi di Bizarre,ma poi...era il regalo loffissimo dei compleanni fine 80inizio90,anche perche' alla Upim te lo tiravano dietro a poco PIÙ di 10000 lire,e ne avevano vagonate!!!

      Elimina
    2. Ricordo, ricordo... :-)

      Elimina
  15. Risposte
    1. Mennen,famosissimo all'epoca,era una linea completa per la rasatura,e il dopobarba era ottimo...mio padre però usava il famosissimo brut (che infatti era davvero brut-to,almeno al mio naso di bambino),poi c'era patrichs e Denim,sempre parlando di profumi poco costosi...

      Elimina
    2. E "Drakkar Noir, de Guy Laroche", come diceva sensualissima la voce della pubblicità?

      Elimina
  16. E Morriselle? qualcuno ricorda Morriselle? E secondo me io ho fatto in tempo a provare il deodorante (ma quello in stick) di fabergè!!!

    RispondiElimina
  17. odddiooo!!! cosa vedono i miei occhi! che ricordi!!!! si si Charlie è un capostipite nella mia vita e pensate che mia nonna ha ancora sulla cassettiera una boccetta mezza usata di questo profumo!! me lo spruzzavo da piccola quando andavo a casa sua...chissà che odore ha oggi...°__° comunque l'adoravo come le Gocce di Napoleon, tra i primi regali cosmetici che ho ricevuto e poi anche Arrogance che però è ancora abbastanza attuale come Blumarine!! questi due li ho ancora e li tengo cari come l'oro :-)) che bello ancora Profumissima!!!

    RispondiElimina
  18. Oddio, Morriselle non lo ricordavo *__*

    RispondiElimina
  19. Iiiiiih Vale!!!! Blumarine, uno dei miei primissimi profumi!!! E Moods di Krizia!!! ...epoi mi vengono in mente tutti i profumi di mia madre... Aria di Missoni, Jenny, K di Krizia, Fendi Eau de Parfum... Una volta in profumeria mi riempirono di campioncini di un profumo di VanCleef & Arpels, "Jem"... quanto mi piaceva!!!

    RispondiElimina
  20. Scusate, "Jem" era quella della Holograms... No, il profumo si chiamava "Gem"...

    RispondiElimina
  21. A proposito di Revlon io all'epoca usavo Jontue ed era fantastico!!!

    RispondiElimina
  22. Altro che ricordi!!!! Io ho usato il Charlie per ben dieci anni consecutivi, dal 1978 al 1988, estate ed inverno indifferentemente, poi l'ho abbandonato per altre fragranze, ma nessun'altro come lui mi è rimasto nel cuore. Pensate che un po' di tempo fa l'ho trovato in una profumeria di grande distribuzione e ne ho acquistato un flacone. Lo tengo in bagno e ogni tanto lo spruzzo nell'aria per rievocare ricordi bellissimi di un tempo ormai lontano. Ho anche provato ad indossarlo di nuovo ma, come è scritto nel messaggio di apertura del blog, non riesco a sopportarlo per più di un paio d'ore, dopo mi dà alla testa, così mi chiedo: "ma come facevo a portarlo allora dal momento che oltretutto sceglievo sempre la versione Eau de Parfum Concentrate?!?!?!" E' un mistero! Al di là di questo resta sempre l'affetto eterno per questa fragranza che ha segnato il passo degli anni della mia gioventù. Comunque vi posso assicurare che si vende ancora, nel negozio dove l'ho comprato io tempo fa mi hanno detto che spesso lo chiedono ancor oggi e mi capita di sentirne in giro per strada la scia lasciata da qualche ragazza che probabilmente lo ha scoperto solo ora. Chissà che un giorno non possa tornare ad essere il mio profumo di tutti i giorni?! Mi piacerebbe così tanto!

    RispondiElimina
  23. Prima di tutto un caro saluto tutti !! a proposito di Euforia dell'Atkinsons, qualcuno mi potrebbe dire più o meno da che essenze era composto questo fantastico profumo?
    Ringrazio anticipatamente.
    Liliana

    RispondiElimina
  24. Jontue, Jontue... perché questo nome non mi è nuovo???

    RispondiElimina
  25. Ciao Anna! Il tuo commento è più appassionante di una pagina di diario, grazie di aver condiviso il tuo ricordo di Charlie con noi! Mi sono immedesimata :-)

    RispondiElimina
  26. Uh Liliana, quanto mi piaceva Euforia!!! Aveva una bottiglia così bella... E Baruffa, te lo ricordi? Entrambi li avevo visti in un tabaccaio vicino casa e non li avevo presi perché avevo pochi dindi con me: quando sono tornata, non c'erano più! Sulla composizione olfattiva purtroppo non so aiutarti :-(

    RispondiElimina
  27. gem come dimenticarlo ...le cose buone ,,,,spariscono subito....dall'italia...

    RispondiElimina
  28. Il profumo charlie è caduto in basso perchè è decisamente cambiato e nessuna della versioni riproposte, blue red e gold ricorda lontanamente l'originale del passato. sono molto infelice per aver perso le essenze del passato (vu di ted lapidus, ainsi ed exploit di atkinsons, just call me di max factor ecc.)e non capisco perchè non le ripropongano tali e quali. mi hanno detto che alcune sostanze sono state bandite...

    RispondiElimina
  29. Lasciate che risponda anche un "ragazzo" del'61 come me, uno che negli anni '70 faceva le prime feste da ballo, come ancora usava, coi dischi in vinile, le luci psichedeliche, etc. Charlie é stato per me una specie di chiave del paradiso: é stato Charlie che mi ha avvicinato alle ragazze forzandomi a vincere la mia naturale timidezza. Era semplicemente irresistibile e ricordo che dopo aver ballato con una ragazza che lo usava, mi restava addosso per ore, accendendo in me il desiderio di lei. Charlie é stato in quegli anni il mio universo femminile, un mondo ahimè perduto che vorrei tanto far rivivere, e chissà... bastassero i 9 euro che costa... potrei anche provare ;-)

    RispondiElimina
  30. io sono nata nel 1960, da adolescente ho usato charlie e oggi lo porta mia figlia che ha diciannove anni. quello blu ha una nota di fondo abbastanza somigliante a quella originale e a lei piace molto :-)
    vero è che esistevano profumi meravigliosi che ora non fanno più. i miei preferiti erano muguet du bonheur di caron (lo portava mia madre) e io amavo molto fleurs de rocaille. non ho più trovato niente di simile e, per i miei gusti, i profumi di oggi virano troppo al dolce e si assomigliano tutti. ho portato per anni wrappings di clinique che era fresco e erboso, ma anche quello non lo fanno più :-(

    RispondiElimina
  31. sono nata nel 1960 e da adolescente ho portato charlie, ora lo indossa mia figlia, che ha diciannove anni. il blu ha una nota di fondo che assomiglia abbastanza all'originale e le piace molto. è vero, tantissimi profumi meravigliosi sono spariti: ricordo muguet du bonheur di caron (lo portava mia madre) e fleurs de rocaille che era il mio preferito. ora mi sembra che tutti virino al dolce e si assomiglino. mi trovavo bene con wrappings di clinique, ma anche quello non lo fanno più... :-(

    RispondiElimina
  32. Ho usato Charlie nei primi anni 70, avevo 15 anni, e quando entravo in discoteca (Panthea a Milano) si sentiva la scia che lasciavano le altre ragazze, era inconfondibile e buonissimo! L'ho usato sino al 1977 poi ne sono arrivati altri che periodicamente cambiavo ma l'unico, vero e induplicabile resta lui: Charlie by Revlon quello vero non quello che si trova ora alla Standa! Quanti ricordi !!! Grazie :)

    RispondiElimina
  33. Charlie!!!nel 2004 in una profumeria di Brindisi,vidi una grande scatola celeste chiaro,era stata messa in disparte,meno male che era grande MOLTO grande,così la vidi dall'alto:era Il Charlie eau de colonne,originale,dell'epoca,ed era una bottiglia da 470 ml,quasi mezzo litro!!!sicuramente è la stessa di cui parla la signora in un post più sopra...l ho comprata senza pensarci due volte (la pagai sui 50 euro,sicuramente marciarono sul mio entusiasmo)... l'ho usato come se non ci fosse un domani,e poi da cretino 26 enne che ero all'epoca,buttati la bottiglia gigante che era un capolavoro... negli anni 80 ricordo che mia madre aveva dei trucchi sempre a marchio Charlie,e anche delle creme viso,sempre Charlie...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quanto vorrei uno di quei boccettoni da mezzo litro!! Arredano come niente al mondo ♥

      Elimina
    2. Infatti,pure io li vorrei per lo stesso motivo...oltre a"sniffare"ogni tanto il profumo,giusto per tornare indietro nel tempo

      Elimina
  34. Oggi pomeriggio ho comprato Charlie blue (6,90euro),somiglia molto,ma non è come quello di una volta...bisogna spruzzarlo più volte,prima invece una goccia e fino a sera si sentiva...secondo me questi Charlie odierni non sono eau de toilette come scrivono,ma acque di colonia...vabbe'6,90 euro cosa volevo?però Ogni volta che lo spruzzo nell'aria ritorno bambino (sono del 78,e mi ricordo che a 4-5 anni,spadroneggiavano in mercerie e profumerie solo Charlie e i profumi di Farrah Fawcett)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ah, che ricordi... Fabergé by Farrah Fawcett era una serie di prodotti ambitissima dalla sottoscritta, nata nel 1978 proprio come te :-)

      Elimina

Posta un commento

Grazie! Il tuo commento sarà visibile dopo che lo avrò validato. Saluti da Profumissima :-)

Post popolari in questo blog

Chi l'ha visto? Shampoo Campus alla Mela Verde

Oil of Olaz Classic Beauty Fluid crema viso da giorno idratante

Camay soap sapone di bellezza