Yves Rocher Monoï de Tahiti Olio Secco corpo e capelli

Pro: se amate il profumo del Monoï, è l'olio che fa per voi. Semplicemente irresistibile! Come solare non lo consiglio in quanto non contiene fattore protettivo; come prodotto super idratante per il corpo invece sì. Utilizzato sotto forma di impacco prima dello shampoo, infine, lascia i capelli morbidissimi.

Contro: ho provato a spruzzarne un po' sui capelli asciutti come districante, ma è un'esperienza che non ripeterò mai più. Effetto 'non ho mai lavato la testa' assicurato!

Prezzo: 10 euro, a prezzo pieno. Poi ci sono le continue offerte di Yves Rocher...

Curiosità: c'è anche la versione paillettata, dite che riuscirò a resistere?

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L'ultima volta che sono stata da Yves mi sono detta: "Ora o mai più".

E' dal giorno che sono entrata per la prima volta in un suo punto vendita che guardo con occhi adoranti il Monoï: assieme a quello del cocco, è in assoluto il profumo che associo di più all'estate. Sapete, il tipico sentore di olio solare, di spiaggia d'estate, di racchettoni e corse in riva al mare (quando il sovrappeso non faceva ballare tutto il ballabile, ovviamente, e il costume rimaneva al posto suo)...

Però oggettivamente non ho mai avuto bisogno di un olio corpo: in primis perchè non contengono mai un fattore protettivo adeguato al mio fototipo (mozzarella), in secundis perchè di solito gli olii non mi si assorbono mai. Questo per fortuna è secco, il che non vuol dire che non rimarrò ignominiosamente unta, ma almeno non andrò scivolando di qua e di là come invece mi capita con l'olio Johnson's, prodotto che di sicuro non comprerò mai più.

L'utilizzo che mi ero prefissa di farne era relativo ai capelli. Pensavo di utilizzarlo come faccio con tutti gli altri spray oleosi in mia dotazione, distribuendolo in modica quantità sulle mani prima di pettinarmi per evitare che la mia capigliatura afro mi si accartocci in un unico nodo inestricabile.

Sfortunatamente ho scelto la modalità sbagliata: sulla testa asciutta non fa altro che ungerla in maniera esagerata. Ne ho applicato poco eppure mi ha subito conferito l'aspetto di una barbona dalla chioma disgustosamente sporca.

Adesso so che l'Yves Rocher Monoï de Tahiti dà il suo meglio come impacco pre-shampoo o come olio nutriente durante l'esposizione al sole. Dubito che abbia un fattore protettivo di qualche sorta, però è talmente ricco che matematicamente i capelli non riescono a farsi sfibrare dall'azione disseccante di sole, sabbia, sale, ecc. ecc.

Così utilizzato (prevedendo quindi un risciacquo), quest'olio è stupendo. Peccato che facendo a questo modo rimanga solo un pallido ricordo sui capelli del favoloso aroma di Monoï.

Onestamente come solare non me la sento di consigliarlo a nessuno: stento a capire perchè, nonostante tutti ormai sappiano che esporsi ai raggi del sole senza una protezione è pericoloso e dannoso, continui ad essere possibile reperire prodotti ad SPF 0, oppure 2, o comunque cifre risibili. In ogni caso, a voi la scelta. Il mio è stato di sicuro un colpo di testa (unta), ma il Monoï mi aveva resa del tutto irragionevole.

Oggi, non so se lo ricomprerei.

A meno che non fosse paillettato, ovviamente ;-)