Wanted! Dove Face Skin Care, linea viso
Questo post è specificamente dedicato alle ragazze che quest'estate si recheranno negli USA: eh sì, le americane (sia quelle d'origine, sia quelle che lo saranno solo per lo spazio di qualche giorno) sono donne fortunate!
Come tutte sapete, gli Stati Uniti sono una sorta di luna park per le appassionate di cosmetici come noi: non bastasse l'enorme quantità di marchi distribuiti sul suolo yankee, ci volevano anche le linee ad hoc!
Dove è un brand che da noi è arrivato negli anni '80, se non sbaglio. Ricordo estati a Riccione in cui io e la mia amica Manuela ridevamo a crepapelle per l'esistenza di un sapone con un nome così bizzarro (certo non ci rendevamo conto, a sei anni, che 'dove' si legge 'dav' e vuol dire 'colomba'), ma questo è un altro discorso.
Per vedere qui da noi la linea di shampoo ci sono voluti dieci anni, e quando poi è finalmente uscito l'idratante ProAge ho cominciato a sperare che fosse l'inizio di una lunga storia d'amore fra la pelle del mio viso e uno dei marchi low cost che mi sono più simpatici nella grande distribuzione. Ma invano.
In un negozio di casalinghi romani, nel non lontanissimo 2007, mi sono procurata un burrocacao Dove pensando di ritrovarlo in breve tempo in tutta Italia. Anche in questo caso, la fortuna non mi ha assistita: ok, non era proprio favoloso, però era una novità carina.
In uno slancio di masochismo, qualche tempo fa ho visitato il sito Dove.us per scoprire con estremo sconforto che la linea per il viso Dove esiste davvero, e ci sono cose carinissime che magari arriveranno qui solo fra un ulteriore decennio: perchè????
Nella foto potete vedere i Cleansing pillows, ovvero dischetti detergenti/struccanti che contengono già predosato il prodotto di pulizia: possono essere adoperati manualmente, ma nascono per l'utilizzo con l'affaruccio specifico ritratto sul packaging, tale SkinVitalizer che sembra essere una versione meno design del Neutrogena Wave Power Cleanser. Poi ci sono dei bei detergenti e delle interessanti salviettine; sul fronte idratanti per il viso non c'è granché, a parte un contorno occhi ProAge e una crema passepartout: tuttavia, è sempre più di quello che abbiamo qui da noi!
Per quello che Dove costa, secondo me vale la pena fare la prova: su Ebay.co.uk qualcosina si trova, per cui prima o poi mi toglierò lo sfizio. Oppure potrebbe essere una scusa per fare un viaggio negli USA... ;-)
Come tutte sapete, gli Stati Uniti sono una sorta di luna park per le appassionate di cosmetici come noi: non bastasse l'enorme quantità di marchi distribuiti sul suolo yankee, ci volevano anche le linee ad hoc!
Dove è un brand che da noi è arrivato negli anni '80, se non sbaglio. Ricordo estati a Riccione in cui io e la mia amica Manuela ridevamo a crepapelle per l'esistenza di un sapone con un nome così bizzarro (certo non ci rendevamo conto, a sei anni, che 'dove' si legge 'dav' e vuol dire 'colomba'), ma questo è un altro discorso.
Per vedere qui da noi la linea di shampoo ci sono voluti dieci anni, e quando poi è finalmente uscito l'idratante ProAge ho cominciato a sperare che fosse l'inizio di una lunga storia d'amore fra la pelle del mio viso e uno dei marchi low cost che mi sono più simpatici nella grande distribuzione. Ma invano.
In un negozio di casalinghi romani, nel non lontanissimo 2007, mi sono procurata un burrocacao Dove pensando di ritrovarlo in breve tempo in tutta Italia. Anche in questo caso, la fortuna non mi ha assistita: ok, non era proprio favoloso, però era una novità carina.
In uno slancio di masochismo, qualche tempo fa ho visitato il sito Dove.us per scoprire con estremo sconforto che la linea per il viso Dove esiste davvero, e ci sono cose carinissime che magari arriveranno qui solo fra un ulteriore decennio: perchè????
Nella foto potete vedere i Cleansing pillows, ovvero dischetti detergenti/struccanti che contengono già predosato il prodotto di pulizia: possono essere adoperati manualmente, ma nascono per l'utilizzo con l'affaruccio specifico ritratto sul packaging, tale SkinVitalizer che sembra essere una versione meno design del Neutrogena Wave Power Cleanser. Poi ci sono dei bei detergenti e delle interessanti salviettine; sul fronte idratanti per il viso non c'è granché, a parte un contorno occhi ProAge e una crema passepartout: tuttavia, è sempre più di quello che abbiamo qui da noi!
Per quello che Dove costa, secondo me vale la pena fare la prova: su Ebay.co.uk qualcosina si trova, per cui prima o poi mi toglierò lo sfizio. Oppure potrebbe essere una scusa per fare un viaggio negli USA... ;-)
Come scusa mi sembra un po' fragilina, ma non sarò certo io a pretenderne una più fondata!
RispondiEliminaVola quindi "colomba" mia, fino agli U,S.A. e oltre!!!
E posati sulla spalla di quel gran figo di Obama, già che sei lì!! Ricordo ancora le serate passate nei drugstore aperti 24/7 a fare incetta di prodotti del genere... questa è davvero ingiustizia!!!
RispondiEliminacara Profumissima,mi confermi che in spagna e uk,ci sia una gamma Dove molto più ricca della nostra?ciao!
RispondiEliminaAdoro Dove, trovo che qualsiasi prodotto sia ottimo ed adatto a me ;)
RispondiEliminaSpero vivamente che nuove linee possano essere commercializzate anche qui in Italia, oppure, come dici tu, potrebbe essere la scusa per un lungo tour cosmetico in USA...:)
A presto e tanti bacioni da BeautyStar :)
Verissimo Kally, ma non sono proprio quelle fragili le scuse più degne di tal nome? ;-)
RispondiEliminaDrugstore 24/7... che bella immagine Francy!
RispondiEliminaCiao Cri! Basta che vai sul sito Dove e cerchi le versioni inglese e spagnola: così saprai con sicurezza cosa potrai trovare :-)
RispondiEliminaCiao BeautyStar! Partiamo insieme per gli USA? ;-)
RispondiEliminaSi Profumy *.*
RispondiEliminaOrganizziamoci *.*
"Profumissima World Tour" per tutte? ;-)
RispondiElimina