Test sospeso: Yves Rocher Inositol crema viso notte
Non mi è quasi mai capitato, ma questa volta è andata così.
Ebbene, ho dovuto interrompere il test in corso della versione notte di Inositol di Yves Rocher: non riuscivo proprio ad andare avanti.
Non mi fraintendete, non sto qui a dirvi che la crema in questione non sia valida, che non faccia quello che promette o che ha trasformato il mio viso in un'unica pustola (anche se un paio di brufolini sospetti li ho avuti). Semplicemente, dopo una settimana di utilizzo, mi sono resa conto di detestare il suo odore e di non volerlo più sopportare. Già ve ne parlavo qui, ricordate?
Struccaggio e idratazione non sono esattamente il mio momento preferito della giornata, e se voglio mantenere viva la tradizione che mi vede orgogliosamente portare avanti la mia routine cosmetica completa da ben vent'anni, un prodotto così non può rimanere nel mio bagno a lungo.
La sua fragranza plasticosa mi era venuta ad odio, non c'è prodotto al mondo, per efficace che sia, che possa costringermi a sopportare un odore che non tollero. Io sono fortemente miope, ma il mio olfatto funziona benissimo, anche troppo. Una crema che non abbia un profumo gradevole non può andare d'accordo con me.
Ricordo una volta che utilizzai una crema corpo (credo fosse della Derbe) dotata della peculiare caratteristica di essere completamente priva di fragranza. Era come spalmarsi il nulla, mi inquietava troppo. Ecco perché fra me e Inositol notte non poteva continuare. No no no no no.
Perdonatemi. Per una review completa del prodotto, non potrete fare affidamento su di me.
Uso moltissimi prodotti Yves Rocher, ma se devo dire che le profumazioni mi piacciono... beh, non lo dico.
RispondiEliminaSe penso che il Monoi di Yves è il mio profumo preferito...
EliminaSai che mi è capitato due volte di avere problemi coi prodotti Yves Rocher per via dell'odore? Mah...
RispondiEliminaDavvero Federica? Con quali prodotti?
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