Kiko Mat Base Corrector Primer base viso opacizzante
Pro: nonostante l'uso continuato, non mi ha mai dato luogo a brufoli. La cosa, trattandosi di un primer, mi ha positivamente stupita.
Contro: contiene la produzione di sebo, ma non a lungo. Diciamo che sono diventata lucida dopo quattro ore invece che dopo mezz'ora, ecco.
Prezzo: 8,90 euro presso gli store Kiko e su www.kikocosmetics.it.
INCI: aqua, magnesium alluminium silicate, propylene glycol, phenoxyethanol, methylparaben, propylparaben, butylene glycol, enantia chlorantha bark extract, oleanolic acid.
Curiosità: di recente, Kiko ha rilanciato tutte le sue basi viso correttrici del colorito e i primer in generale. Vi segnalo l'Eye Base Primer, io mi ci sono trovata bene.
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Lo ammetto, ben mi sta.
Ho acquistato questo prodotto per dimenticare un amore passato, l'adorato Dr. Feelgood di Benefit.
Non ho litigato con Benefit, anzi: il fatto è che il mio budget cosmetico non è più quello di un tempo e, coi 30 euro che il mitico brand di San Francisco richiede per rendere serica e opaca la mia pelle, oggi cerco sempre di acquistare qualcosina in più di un solo prodotto.
Kiko mi ha quasi sempre consentito di tamponare i miei capricci cosmetici (e le mie esigenze vere) con prodotti che costano poco e rendono tanto, ma devo dire che, di fronte a certi miei limiti estetici, dovrei essere meno ottimista e più formichina.
Intendo dire: purtroppo, se Dr. Feelgood costa tanto è perché vale tanto. In questo caso, se Mat Base Corrector Primer costa meno è perchè, ahimé, vale meno.
Non è un prodotto cattivo, ma non mi assicura le super performance a cui quell'altro, invece, mi aveva abituato.
Applicando Mat Base Corrector Primer dopo l'idratante, al mattino, riesco a mantenermi più o meno opaca (più meno che più) fino a mezzogiorno circa. Dopo, pur notando una generale diminuzione nella tendenza selvaggia a brillare propria della mia pelle, devo comunque provvedere ad utilizzare una cipria per contenere il lucido. Uffa.
Una cosa che mi ha molto stupita del prodotto in questione è che la mia pelle lo ha tollerato tantissimo: non l'ho applicato sulla fronte (visti i recenti fastidi accusati a seguito dell'utilizzo del Clarisonic), ma per un mese l'ho utilizzato su guance, naso, mento e non mi è apparso neanche un brufolo.
Magari, pelli meno oleose rispetto alla mia troveranno questo Kiko Mat Base Corrector Primer eccezionale: purtroppo, per me, ci vuole ben altro!
Credo che richiamerò il Dr. Feelgood, sperando che mi voglia ancora...
Ammetto di non aver mai preso in considerazione le crema della Kiko, forse perché troppo abituata con quelle di Yves Rocher. Per il primer ho fatto un'eccezione e ho provato quello elf (dal prezzo ridicolo) con cui mi sono trovata bene. Ora, però, mi hai incuriosito con la tua esperienza con Kiko...
RispondiEliminaciao carissima,ti segnalo la nuova nata matita labbra trasparente di kiko...nulla a che fare con la nostra adorata D'FINER D'LINER,ma... SE PO FAAAA!!!
RispondiEliminabaci tesoro!
è vero, Dr.Feelgood è mitico, anche io per problemi di budget non l'ho più riacquistato (insieme a svariate altre cose), ma la sua resa non ha paragoni!
RispondiEliminaQuanto mi manca...
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