Yves Saint Laurent Manifesto Eau de Parfum

Pro: una fragranza avvolgente e carica di fascino e mistero.

Contro: come per ogni fragranza, che piaccia o meno è un mero fatto di gusto.

Prezzo: a partire da 50 euro circa per la versione da 30ml.

Piramide olfattiva:

NOTE DI TESTA: bergamotto, ribes 

NOTE DI CUORE: gelsomino, mughetto 

NOTE DI FONDO: vaniglia, legno di sandalo, fava tonka

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Ho ricevuto questa fragranza in test da Yves Saint Laurent.

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Posseggo Manifesto da quando fu lanciato sul mercato, circa un anno e mezzo fa.

E' passato talmente tanto tempo che nemmeno collaboro più con questo marchio, per cui forse Manifesto è stato proprio l'ultimissimo prodotto che vollero inviarmi e che io non recensii all'istante per una semplice ragione: pur trovandolo delizioso, questo profumo sembrava svanire sulla mia pelle. E sì che ha una bella piramide olfattiva, come avete potuto leggere, una composizione che non farebbe pensare ad una fragranza "volatile". Poi ho scoperto che... il problema è solo mio.

Quando una fragranza mi piace, ma non mi si confà, ovvero quando non sento che mi rappresenti al punto da indossarla, la porto in ufficio e la uso come deodorante per ambienti. Lo so: Yves Saint Laurent come deodorante da ufficio non si può sentire, ma per sacrilego che sia, questo è l'utilizzo a cui l'ho destinato.

Un giorno è capitato che mi sia sfuggito di mettere il profumo prima di uscire... Diciamo meglio: un giorno è successo che mio marito mi ha precluso l'utilizzo del bagno in anticipo rispetto alla tempistica solita, per cui sono andata in ufficio senza profumo. Per me, uscire di casa senza fragranza è come andare in giro con la faccia priva di lineamenti, non so se rendo l'idea. Per cui, appena arrivata alla scrivania, ho abbondantemente asperso me stessa e la stanza di "Manifesto". E, giuro, dopo due minuti non l'ho sentito più.

Nel corso della giornata, sono stata sommersa dai complimenti per il mio profumo. Che io, proprio io che lo portavo, non riuscivo a sentire. Nemmeno avvicinando il polso al naso, niente. Eppure gli altri lo sentivano, e lo apprezzavano. 

Non so quale possa essere la spiegazione psico-fisica di un fenomeno come questo, ma è così. 

Mi scoccia non riuscire a snasare Manifesto per più di un paio di minuti, è un profumo bellissimo... "Florientale", lo chiamano, e credi che non ci sia definizione più azzeccata per questa fragranza che è un'ode alla femminilità, con tutte le sue complesse sfaccettature.

Certo, il fatto che io non lo senta è stato un'ulteriore scusa per applicarlo a profusione: lo ammetto, mi beo dei complimenti che mi fanno quando lo metto ;-)