Dove eravamo?
Superato l'impasse del primo post dopo più di un anno, mi è venuta voglia di raccontarvi brevemente ("brevemente" per i miei standard logorroici, ovviamente) le cose che sono successe nel corso di questi ultimi mesi.
Anzi no: cosa è successo non ve lo dico, per non tediarvi con i soliti blablabla sul mondo dei beauty blog in cui non mi riconosco più, sulle delusioni prese da colleghe, lettrici e imprese, etc. Alla fine, sono io stessa stanca di pensarci e di parlare di me stessa come un "c'era una volta".
Vi dico invece cosa ha prodotto tutto quello che ho poc'anzi riassunto con "blablabla", perché magari quello vi interessa di più.
Come vi anticipavo nell'ambito del post di ieri, dedicato al matitone CC Colour Correcting di Max Factor, è da mesi ormai che la mia routine cosmetica si è ridotta all'osso. Prima dedicavo al makeup almeno un quarto d'ora, al mattino, ma col tempo ho deciso che questi quindici minuti, in una casa in cui abitano due persone e c'è un bagno solo, erano troppi. Potevo decidere di svegliarmi un po' prima, ma mi sembrava eccessivo negarmi il piacere di qualche minuto in più fra le lenzuola per mettermi ad armeggiare con i pennelli, soprattutto in considerazione del fatto che non dormo più come un tempo.
Tra l'altro, mi è successo anche di vedere me stessa in una serie di foto scattate ad una festa in cui ero particolarmente in grande spolvero e mi sono trovata eccessiva: una specie di Jerry Hall de noantri con occhio bistrato e bocca super rossa e super lucida. A venticinque anni aveva forse anche un senso voler sembrare più donna, ma ora che sono donna fatta direi che il gradino successivo è "anziana e basta". Perciò adesso faccio difficilmente ricorso a trucchi teatrali e il mio make-up giornaliero mi occupa cinque-minuti-cinque di orologio. Bene così.
Tra l'altro, mi è successo anche di vedere me stessa in una serie di foto scattate ad una festa in cui ero particolarmente in grande spolvero e mi sono trovata eccessiva: una specie di Jerry Hall de noantri con occhio bistrato e bocca super rossa e super lucida. A venticinque anni aveva forse anche un senso voler sembrare più donna, ma ora che sono donna fatta direi che il gradino successivo è "anziana e basta". Perciò adesso faccio difficilmente ricorso a trucchi teatrali e il mio make-up giornaliero mi occupa cinque-minuti-cinque di orologio. Bene così.
Oggi, ad esempio, ho su un fondotinta bifasico Alverde di cui ancora devo parlarvi, una matita kohl Max Factor, un mascara Max Factor False Lash Effect, un correttore Max Factor (accipicchia, non avevo mica notato che è quasi tutto della stessa marca :-/ con cui, tra l'altro, non collaboro più da almeno due anni, ci tengo a precisare) e il Dior Addict Lip Glow che ho applicato in ascensore. Basta.
C'è stato un periodo abbastanza lungo in cui non utilizzavo nemmeno il fondotinta, e non nego che ho ripreso a metterlo anche e soprattutto perché avevo cominciato a struccare solo gli occhi, di sera, sciacquando il viso con l'acqua, senza detergente (ebbene sì, lo confesso), e la mia pelle aveva cominciato a mostrare tutti i segni di stanchezza del caso. Usare il fondotinta mi obbliga a prendermi più cura di me stessa: acquisire questa consapevolezza è stato un po' come toccare il fondo, se mi perdonate l'esagerazione (i problemi della vita sono certo altri)!
Mi conosco abbastanza bene da dire che anche questa fase di morigeratezza cosmetica passerà e magari ritornerò a mascherarmi come Papageno per andare in ufficio, ma per ora va bene così.
Tra l'altro, sebbene sugli occhi ormai prediliga i colori "nude", sulle labbra invece utilizzo sempre più spesso il cosiddetto Rosso Moana: se non metto un burrocacao colorato, o qualcosa di simile, come oggi, le mie labbra devono essere rosse rosse, sfacciate.
A questo, non rinuncio più :-)
Nella vita si cambia, è inevitabile. Si risponde alle proprie esigenze, agli stimoli esterni, a chissà che altro ancora. Sono fasi, alcune passeggere, altre che ci accompagneranno per anni.
RispondiEliminaCredo che l'amore per il bifasico non mi abbandonerà mai :)
EliminaOttimo punto di riferimento :D
EliminaChe bello che sei tornata, il tuo è stato uno dei primi blog che ho scoperto.. Hai ragione nel tempo si cambiano, gusti, abitudini e pure le routine make up ;)
RispondiEliminaio sono ancora alla ricerca di quella perfetta per me ^_^
Ciao Enza! Ho cercato la mia routine per anni e alla fine... è stata lei a trovare me!
EliminaProfu, tu sei stata un po' la mia rovina...ho cercato sul tuo blog la recensione di un burro cacao della MNY che pensavo di aver comprato con troppa avventatezza e tu mi hai aperto un mondo :-) povere finanze, povero fidanzato, ma ora se non ho su un bel rossettone non mi sento più a mio agio...insomma forse dovrei ringraziare anche Moira, dopotutto mi trucco come lei....comunque tutto questo per dirti bentornata Profu, chissà che non diventi più parsimoniosa anche io.
RispondiEliminaMari
Il mio trucco è molto basico, ma neppure io rinuncio a un bel rosso ogni tanto (o un bel prugna, dipende dalla stagione).
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