Memorie di una Profumiera nata

Io un giorno avrò una profumeria. In questa vita o nell’altra, avrò una profumeria tutta per me.

La mia ossessione per i profumi nasce in un tempo talmente lontano che non ne ho più memoria, è come se l'avessi sin dalla nascita. Ho sempre pensato di aver bilanciato una forte miopia con un olfatto molto sviluppato. Potrò forse dimenticare un volto, ma un profumo no. 

Ho scoperto che, per certi versi, con le miniature posso conservare piccole tracce concrete di questa memoria olfattiva che nella mia mente apre mondi di immagini, emozioni, scrigni dorati come tesori di pirati. 

Prendete quel profumino in basso a destra, ad esempio: si chiama “Gem” e lo producevano Van Cleef & Arpels. È fuori catalogo da più di due decenni e le pochissime bottiglie rimaste costano un patrimonio, ma io lo ricordavo molto bene: cipriatissimo, avvolgente, da signora sicuramente, inconfondibilmente datato eppure affascinante. Questa sera, appena ho ricevuto il pacchetto, è stato il primo che ho aperto. Mi ha emozionata molto sentire la resistenza che faceva il tappo, mi ha subito detto che ero la prima ad aprirlo, e questo mi ha dato un piacere nel piacere: ho pensato a questa fragranza che ha aspettato pazientemente nel suo flaconcino per almeno venti anni ed ha attraversato spazio e tempo solo per me, per mandare in confusione me! La riconoscerò? Si sarà alterata? Sarà all’altezza di tutte le architetture fantastiche che le ho costruito addosso?

Sì.

Una nota alcoolica solo lievemente più intensa, ma Gem è proprio come lo ricordavo. 

Moods di Krizia l’ho adoperato quando uscì, erano i primi anni 90 ed io ero al ginnasio. In profumeria mi regalarono anche la felpa con l’immagine pubblicitaria, era bianca e nera, molto carina, e mostrava due innamorati che si baciavano da due automobili coupè diverse. In uno slancio di shopping, mia madre acquistò anche il talco - che all’epoca usava molto - e ancora è nel suo bagno, la sua fragranza è ancora percepibile. 

Angel di Thierry Mugler è un profumo al cioccolato. Quando uscì avevo 18 anni e lo odiavo. Odiavo odiarlo, tra l’altro, perché trovo inconcepibile che un profumo al cioccolato non mi piaccia, ma soprattutto perché aveva una linea da bagno favolosa - io volevo i coriandoli da bagno!

Eau de Rochas lo utilizzava un’amica di mia madre che mi era molto simpatica. Lo vedevo nel bagno di casa sua e mi faceva pensare all'estate. Ho sempre invidiato chi usa le "eau", che sono lontanissime dal mio concetto di profumo, é vero, però mi danno l'idea di essere il genere di fragranza di chi ha una personalità così forte da non aver bisogno di orpelli. 

Occhiverdi era un profumo “prezzemolino” nelle trousse di tutte le pre- adolescenti come me. L'intimo Occhiverdi se non sbaglio esiste ancora, all'epoca accompagnava le mie prime visite nei negozi di intimo assieme a mia madre alla ricerca di completini, un tipo di shopping che per una ragazzina è praticamente il primo passo nel mondo confuso dei grandi. Il profumo omonimo aveva un po' stesso ruolo, essere femminile senza essere femminone, per intenderci: che tenerezza! 

Borsalino era un profumo maschile che negli anni 80/90 mi piaceva molto perché evocava eleganza classica ma senza essere polveroso. Sapeva di cuoio, colonia, velluto... Oggi forse non lo metterebbe nessuno, ma all’epoca aveva il suo perché. Ora non lo farei perché proprio non mi corrisponde più questo atteggiamento, ma all'epoca trovavo interessante a volte avere indosso qualche goccia di profumo maschile - tipo Sculpture di Nikos, Dolce e Gabbana uomo oppure anche Grey Flannel. Borsalino era una miniatura che ricordo di aver già avuto, e immagino di averla consumata proprio io. Appena l'ho rivista, ho capito di doverla far tornare nella mia vita,ed eccola qua. 

Fleur d’Eau di Rochas quando uscì mi faceva impazzire, ma non durava neanche dieci minuti sulla mia pelle - cosa che purtroppo mi capita con diverse fragranze. Aveva quell’immagine eterea, innocente... tutto il contrario dei profumi che stanno bene a me!

Ma non voglio tediarvi oltre: è più forte di me! Citatemi un profumo e io vi racconterò una storia.

Accade anche a voi?